1 maggio 2006

Riflessioni sul primo maggio

il primo gusto che mi viene in mente: quello del gelato al limone
21°C, sole

Quando penso che è già maggio, penso che stanno per arrivare le desiderate vacanze estive.
Comunque, un assaggio di vacanza lo si può avere ora. Oggi è il primo maggio, festa dei lavoratori (e degli studenti, perché no).


Mi viene di pensare che il lavoro si trovi al bivio tra sfruttamento e nobilitazione. Ha bisogno di equilibrio.
La situazione lavorativa non è per niente rosea in molti paesi. Penso alle persone sottopagate e senza diritti nei paesi del Terzo e Quarto mondo, dove perfino i bambini subiscono lo stesso destino degli adulti. Per non andare troppo lontano, penso a chi qui in Italia non riesce a trovare un impiego e se lo trova è pure precario.

Tuttavia, c'è la forza di andare avanti. :-)

(Indovinate perché ho scelto il muro di mattoni)


4 commenti:

aroti ha detto...

per poterlo sfondare a simbolo della ribellione?

come metafora dell'uomo che costruisce la sua vita, mattone dopo mattone?

buon 1 maggio

Myrea ha detto...

Giusta la seconda ;-)
inoltre il muro simboleggia qualcosa di solido, come si augura che un lavoro sia.

buon primo maggio anche a te.

Anonimo ha detto...

8 ore per lavorare 8 ore per riposare 8 ore per studiare
lo slogan del primo primo maggio a pensarci bene è ancora attuale..
bel blog!
raretracce.splinder.com

Myrea ha detto...

grazie ;-)